Sinistri esteri

Quando si tratta di ottenere il giusto risarcimento per danni subiti e derivanti da incidenti stradali, infortuni e atti illeciti di qualsiasi tipo avvenuti all’estero, è importante rivolgersi a professionisti competenti ed esperti in materia

Incidenti all’estero: a chi rivolgersi per ottenere il risarcimento danni

Tuteliamo i Vostri interessi per farvi avere il giusto risarcimento

Come studio legale internazionale assicuriamo alla nostra clientela la migliore assistenza, consulenza e tutela in caso di sinistri internazionali.

In materia di risarcimenti le legislazioni dei diversi paesi europei presentano ancora notevoli differenze tra di loro. Non vi è alcuna uniformità nelle modalità di calcolo e di liquidazione dei danni, soprattutto in caso di sinistri e incidenti mortali.

I danni da considerare sono:

– il danno patrimoniale

* che si compone del danno emergente (spesso definito anche danno materiale, ossia la perdita causata al patrimonio del danneggiato, per esempio spese mediche necessarie, costi di riparazione, noleggio veicolo sostitutivo)

* e del lucro cessante (mancato guadagno che vi sarebbe stato in assenza del sinistro o atto illecito, per esempio perdita del lavoro, diminuzione degli affari)

  e i danni non patrimoniali, che sono:

* il danno biologico (o danno fisico, cioè l’invalidità permanente e temporanea all’integrità fisica del danneggiato)

* il danno esistenziale (peggioramento della qualità della vita) e

* il danno morale (turbamento dello stato d’animo del danneggiato generato dal sinistro o dall’illecito).

Il risarcimento danni nei diversi paesi europei

Per quanto riguarda i “danni patrimoniali”, ad eccezione della Spagna che adotta un sistema tabellare puro, i sistemi di calcolo e quantificazione sono piuttosto simili. Le residue differenze per questa voce di danno sono dovute a specificità dei singoli sistemi, quali l’utilizzo di diverse tabelle di mortalità, l’adozione di diversi criteri elaborati da dottrina e giurisprudenza.

Per quanto riguarda, infine, il danno non patrimoniale, le cose sono molto diverse: in questo caso, il risarcimento italiano non è paragonabile a quello di altri paesi come ad es. Germania o Regno Unito, dove questa voce è pressoché sconosciuta (in Francia questa tipologia di danno esiste, ma i risarcimenti sono notevolmente inferiori). Nel sistema tedesco si tende essenzialmente a risarcire minuziosamente ogni singola effettiva conseguenza del danno e i relativi bisogni.

Un’altra differenza della liquidazione dei danni da responsabilità civile in Italia rispetto al resto d’Europa è la quasi totale mancanza nel sistema italiano del risarcimento in forma di rendita (in Francia, è utilizzato per i sinistri molto gravi, mentre in Germania la pratica è usata abitualmente ed è regolata da una legge specifica). Anche in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord esiste un tipo di risarcimento sotto forma di pagamenti periodici (periodic payment order) che possono essere imposti da un giudice e sono molto diffusi.

Nei paesi anglosassoni il danno “non patrimoniale” da lutto è risarcito generalmente con un importo fisso, in Germania nulla è previsto a tale titolo. In Germania esiste un risarcimento a titolo di danno “non patrimoniale” come conseguenza di un decesso solo quando la morte del congiunto è avvenuta con modalità o in circostanze del tutto particolari e straordinarie, tali da aver causato un particolare turbamento o “shock“. Altrimenti, il danno “non patrimoniale” per lesione del rapporto parentale non trova alcun ristoro.

Italiano vittima di incidente all’estero, cosa fare?

In tutta una serie di casi (si pensi al riconoscimento in Italia di una sentenza penale di condanna straniera), i familiari italiani di una persona vittima di un incidente o di un sinistro all’estero (anche in Germania o in altri paesi dove non esiste la liquidazione del danno da perdita di un congiunto) hanno la possibilità di agire in Italia e ottenere il ristoro dei danni secondo la legge italiana. A tal fine è opportuno rivolgersi ad avvocati esperti nel diritto europeo e nel risarcimento dei danni internazionale.

Incidenti stradali all’estero, a chi rivolgersi?

Nell’ambito dei sinistri da circolazione stradale all’estero, si applica il codice stradale vigente, ma anche la normativa sulla responsabilità civile del paese in cui si è verificato il danno.

Se però sia il danneggiato che il danneggiante sono residente nello stesso paese, generalmente in materia di risarcimenti del danno si applica la legge del loro paese indipendentemente dallo Stato in cui il sinistro si è verificato. La valutazione preliminare da fare, in caso di incidente stradale all’estero, è quella di verificare se sia applicabile la normativa sulla responsabilità civile del paese in cui si è verificato il danno o se si può fare riferimento al diritto nazionale del danneggiato. Pertanto, è fondamentale rivolgersi ed affidarsi ad un professionista esperto in materia.

 

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